LA MIA VITA DEDICATA AL PROSSIMO

Messaggio del Rosario

Si dichiara che questo messaggio si intende non come detto direttamente dalla Madonna, ma come ricevuto sotto forma di locuzione interiore, dalla Signora Luciana Cannatà. 

27 Novembre 1995

 

… Scendo nella cappellina. Faccio l’adorazione a Gesù crocifisso. Mi prostro ai piedi della Madonnina e inizio a sgranare il s. Rosario. Sono serena, attendo l’apparizione della Madre celeste, la Vergine Immacolata Concezione. Durante le litanie, dopo averla invocata per tre volte “Madre della Speran­za e Regina della pace”, sento il rumore di una se­dia, una luce radiosa riempie la cappellina: è Lei, la Madonna, sento un profumo intensissimo come se mi trovassi in un roseto e il fruscio di una veste di seta. Rimango in ginocchio con il volto per terra, sento poggiare la sua mano sulla mia testa e mi dice con voce soave:” Figlia mia, mi aspettavi; la mia benedizione e quella di Dio Padre scenda su di te e sia sostegno al tuo cammino verso la santità”. Alzo gli occhi e lo splendore di quella immagine è indescrivibile: sulla sua testa una luce abbagliante di dodici stelle formano una corona, tiene in mano un foglio che sembra una pergamena. Mi dice di scrivere questo:

 

  1. ROSARIO, NOVENA ALLA VERGINE IMMACOLATA CONCEZIONE PER LA PACE NELLE FAMIGLIE CONTRO SATANA

 

Tre “ Gloria “

Enunciazione del mistero

Dopo l’enunciazione del mistero si aggiunge:

O Vergine Immacolata Concezione, per il tuo purissimo cuore,

scaccia satana dalla mia famiglia e rendi il mio cuore simile al tuo.

 

Un “ Padre Nostro “

Un “Angelo di Dio “

Nove “ Ave, o Maria “

 

A conclusione del Rosario:

Quattro “ Padre Nostro “

Un “ Credo “

Una “ Salve, Regina “

Litanie

Al terzo giorno della recita: digiuno a pane e acqua

 

Al sesto giorno della recita: una penitenza

 

Al nono giorno della recita:

  1. Messa, Confessione e Comunione,

Adorazione alla SS.Trinità,

genuflessione al Cuore Immacolato di Maria.

Ogni persona che reciterà questo s.. Rosario, to­glierà una spina al Sacro Cuore di mio Figlio Gesù e allevierà il dolore con il quale i peccatori trafiggo­no ogni giorno il mio purissimo Cuore. Figlia mia benedetta, esortali alla preghiera. Grandi saranno le ricompense in cielo per chi accoglierà questo messaggio. Figli miei, pregate e riconciliatevi con Dio, con voi stessi e con i fratelli e la pace scende­rà sulle vostre famiglie.

Pregate, pregate, rimanete ancorati alla preghie­ra e nulla vi verrà a mancare.

Convertitevi per la salvezza delle vostre anime. Digiunate, non ingozzatevi come bestie, ma purifi­cate i vostri corpi. Fate penitenza e dominate i vo­stri sensi, ascoltate la Parola di Dio nel giorno del Signore e fate riposare le vostre menti, praticate il Vangelo di Gesù, confessatevi per alleggerire le vo­stre anime e così darete sollievo al vostro cuore e, purificati nel corpo e nello spirito, potrete ricevere con gioia e assaporare mio Figlio Gesù Eucarestia. Adorate la SS. Trinità che, nel suo immenso splen­dore, emana luce purissima e mi ha posto accanto così che possa illuminare il vostro cammino e non farvi precipitare nell’abisso. Inchinatevi al cospetto del mio purissimo Cuore, chiedendo perdono dei vostri peccati e così, con la vostra preghiera, po­trò scacciare satana dalle vostre famiglie, liberan­dovi dal suo potere. L’otto dicembre, quando tutto il mondo mi ricorda e le potenze celesti inneggiano atta mia festività e il coro degli Angeli canta nella gloria della Trinità SS., una pioggia di grazie scen­derà dal cielo; ciò che chiederete nel nome del Si­gnore Gesù Cristo vi sarà concesso o perdonato.

A te, figlia mia, e a coloro che metteranno in pra­tica e propagheranno la recita di questo S. Rosario all’ora nona, lascio la mia benedizione e quella di Dio Padre.

 

Il messaggio viene subito fatto leggere da Luciana al teologo don  Giuseppe Falleti, il quale dopo averlo esaminato molto attentamente e dopo aver consultato il vescovo, le consiglia di stamparlo e diffonderlo a tutti i fedeli.